Lelouch Lamperouge
2010-10-25 10:46:06 UTC
Le coppie di oggetti e/o concetti che noi comunemente chiamiamo
"contrari" in realtà sono divisibili in 4 categorie ben distinte:
"opposti", "inversi", "speculari", "complementari". Ecco una
spiegazione:
- 2 concetti si definiscono <<OPPOSTI>> quando l'uno è l'opposto
dell'altro in senso matematico: ovvero quando si trovano in posizione
simmetrica rispetto allo zero (alla loro assenza).
In altre parole, b è l'opposto di a quando b=0-a.
Esempi:
Alto <----> Profondo
Amore <---> Odio
Bello <----> Brutto
Bene <---> Male
Buono <---> Cattivo
Gioia <----> Disperazione
Godere <---> Soffrire
Inutile <----> Innocuo
Nascere <---> Morire
Passato <---> Futuro
Piacere <----> Dolore
Positivo <---> Negativo
Sopra <---> Sotto
Utile <----> Dannoso
Vincere <---> Perdere
-2 concetti si definiscono <<INVERSI>> quando l'uno rappresenta
l'assenza e/o la carenza dell'altro.
In altre parole, b è l'inverso di a quando b=m/a, dove "m" sta per
"medio" (ovvero, condizione di equilibrio/normalità/moderazione).
Esempi:
ALTO > basso
CALDO > freddo
DANNOSO > innocuo
GRANDE > piccolo
LUCE > buio
PIENO > vuoto
POTENTE > debole
UTILE > inutile
VERO > falso
VITA > morte
INTELLIGENTE > stupido
Nota: La differenza tra opposti e inversi può essere meglio compresa
osservando questa doppia coppia:
UTILE DANNOSO
INUTILE INNOCUO
ogni concetto è inverso rispetto a quello che sta sopra o sotto ad
esso, ed è opposto a quello che sta di fianco.
E' possibile metterli in ordine su una specie di retta simile a quella
dei numeri in questo modo:
(-) <---(DANNOSO)---(-m)---(INNOCUO)---(0)---(INUTILE)---(m)---
(UTILE)---> (+)
- 2 concetti si definiscono <<SPECULARI>> quando sono in realtà lo
stesso concetto, visto da 2 punti di vista differenti. Cioè b è
speculare ad a quando b=a (quindi il fatto che noi lo chiamiamo b
oppure a dice qualcosa non sul concetto in sè, ma sul nostro punto di
vista.). Esempi:
Convesso // Concavo
Destra // Sinistra
Obbligo // Divieto
Orario // Antiorario
- 2 concetti si definiscono <<COMPLEMENTARI>> quando, se sommati,
danno il tutto (dove per "tutto" si intende il la totalità
dell'argomento di cui trattano.). Cioè b è complementare ad a quando T-
a=b (tove T è il "tutto" di cui parlavo prima.). Esempi:
Bianco, Nero
Dentro, Fuori
Giallo, Blu
Patria, Estero
Sistema, Ambiente
La Filosofia dei Contrari si occupa di sistemare ogni coppia di
concetti nella giusta categoria tra le 4 esposte, e intende riformare
il "vocabolario dei sinonimi e dei contrari" specificando per ogni
nome non solo "sinonimi e contrari", ma "sinonimi, opposti, inversi,
speculari e complementari".
Sono ben accette proposte per far progredire la nuova disciplina
ampliando gli elenchi con nuove coppie (es. la coppia Maschio/Femmina
rientra tra gli opposti o tra i complementari? Oppure sono
semplicemente "diversi" ma non contrari?).
--
Lelouch Lamperouge
"contrari" in realtà sono divisibili in 4 categorie ben distinte:
"opposti", "inversi", "speculari", "complementari". Ecco una
spiegazione:
- 2 concetti si definiscono <<OPPOSTI>> quando l'uno è l'opposto
dell'altro in senso matematico: ovvero quando si trovano in posizione
simmetrica rispetto allo zero (alla loro assenza).
In altre parole, b è l'opposto di a quando b=0-a.
Esempi:
Alto <----> Profondo
Amore <---> Odio
Bello <----> Brutto
Bene <---> Male
Buono <---> Cattivo
Gioia <----> Disperazione
Godere <---> Soffrire
Inutile <----> Innocuo
Nascere <---> Morire
Passato <---> Futuro
Piacere <----> Dolore
Positivo <---> Negativo
Sopra <---> Sotto
Utile <----> Dannoso
Vincere <---> Perdere
-2 concetti si definiscono <<INVERSI>> quando l'uno rappresenta
l'assenza e/o la carenza dell'altro.
In altre parole, b è l'inverso di a quando b=m/a, dove "m" sta per
"medio" (ovvero, condizione di equilibrio/normalità/moderazione).
Esempi:
ALTO > basso
CALDO > freddo
DANNOSO > innocuo
GRANDE > piccolo
LUCE > buio
PIENO > vuoto
POTENTE > debole
UTILE > inutile
VERO > falso
VITA > morte
INTELLIGENTE > stupido
Nota: La differenza tra opposti e inversi può essere meglio compresa
osservando questa doppia coppia:
UTILE DANNOSO
INUTILE INNOCUO
ogni concetto è inverso rispetto a quello che sta sopra o sotto ad
esso, ed è opposto a quello che sta di fianco.
E' possibile metterli in ordine su una specie di retta simile a quella
dei numeri in questo modo:
(-) <---(DANNOSO)---(-m)---(INNOCUO)---(0)---(INUTILE)---(m)---
(UTILE)---> (+)
- 2 concetti si definiscono <<SPECULARI>> quando sono in realtà lo
stesso concetto, visto da 2 punti di vista differenti. Cioè b è
speculare ad a quando b=a (quindi il fatto che noi lo chiamiamo b
oppure a dice qualcosa non sul concetto in sè, ma sul nostro punto di
vista.). Esempi:
Convesso // Concavo
Destra // Sinistra
Obbligo // Divieto
Orario // Antiorario
- 2 concetti si definiscono <<COMPLEMENTARI>> quando, se sommati,
danno il tutto (dove per "tutto" si intende il la totalità
dell'argomento di cui trattano.). Cioè b è complementare ad a quando T-
a=b (tove T è il "tutto" di cui parlavo prima.). Esempi:
Bianco, Nero
Dentro, Fuori
Giallo, Blu
Patria, Estero
Sistema, Ambiente
La Filosofia dei Contrari si occupa di sistemare ogni coppia di
concetti nella giusta categoria tra le 4 esposte, e intende riformare
il "vocabolario dei sinonimi e dei contrari" specificando per ogni
nome non solo "sinonimi e contrari", ma "sinonimi, opposti, inversi,
speculari e complementari".
Sono ben accette proposte per far progredire la nuova disciplina
ampliando gli elenchi con nuove coppie (es. la coppia Maschio/Femmina
rientra tra gli opposti o tra i complementari? Oppure sono
semplicemente "diversi" ma non contrari?).
--
Lelouch Lamperouge